Questa tartaruga gigante, con il suo guscio lungo circa 1,7 metri, ha vissuto contemporaneamente ad altri rettili giganti, come il Titanoboa.

I resti del cranio suggeriscono che la mandibola dei Carbonemys era abbastanza forte da perforare la pelle spessa dei coccodrilli, ma i dati fossili sono inconcludenti.

Il nome Carbonemys significa "tartaruga di carbone" poiché il primo fossile è stato scoperto in una miniera di carbone in Colombia.

La cresta sul guscio superiore suggerisce che il collo del Carbonemys fosse troppo lungo per ritrarsi completamente, quindi piegava la testa di lato.